SAN GIORGIO in BOSCO
SAN GIORGIO in BOSCO
PIAZZA MANZONI

Piazza Manzoni è un quadrilatero racchiuso tra Villa Anselmi, sede della biblioteca comunale, dall’Asilo Infantile San Pio X, dal complesso parrocchiale con parco giochi, canonica e Chiesa, infine dalla strada provinciale 47 della Valsugana.

Si può intravedere, tra la Chiesa e l’Asilo, l’edificio che ospita il teatro comunale e un campo in cemento per attività ludico-sportive.

Negli anni ’50 del secolo scorso, seguendo le nuove norme toponomastiche, l’amministrazione Comunale constatò che alcune piazze erano prive di intitolazione, tra queste l’odierna Piazza Manzoni. Si decise di intitolarla ad uno dei maggiori scrittori italiani, l’unificatore della lingua italiana moderna: Alessandro Manzoni (1785-1873).

Nel 1985 venne demolita la Casa del Popolo, un edificio di stile littorio, situato dal lato opposto di Villa Anselmi, di fronte al parco giochi. Nei successivi anni nella piazza sono stati eseguiti lavori di riqualificazione e nel 2015 al suo centro è stata posta una zona verde con un Cippo commemorativo per il centenario della Grande Guerra (1915-1918).

 

Scuola d'Infanzia PIO X

Scuola d’Infanzia San Pio X

1946, a San Giorgio in Bosco c’è fermento ed entusiasmo, voglia di lasciarsi la guerra alle spalle, in questo clima il parroco Don Antonio Basa annuncia il progetto del nuovo asilo infantile per la parrocchia. Viene posta la prima pietra il 25 settembre 1948 alla presenza del Vescovo di Vicenza Mons. Carlo Zinato, del sindaco Ivone Busetto e dal progettista ing. Giuseppe Dal Conte.

I lavori affidati ad una cooperativa di Galliera Veneta, che in soli tre mesi termina la parte muraria; ma per mancanza di fondi i lavori si fermano per un anno. Le opere di falegnameria furono eseguite dai fratelli Scalco; l’impianto di illuminazione da Renzo da Vaccarino e i fratelli Rovea da Paviola eseguirono l’impianto idraulico. Gli ultimi ritocchi furono del pittore cittadellese Enzo Tessarello. Non mancò l’opera gratuita e costante dei parrocchiani che lavorarono alacremente: il 10 ottobre 1953 l’opera fu inaugurata.

Il 14 agosto 1954 l’asilo aprì le porte a 42 bambini/e della classe 1949, con 5 Suore Maestre dell’ordine di S.Dorotea. Oggi la scuola dell’infanzia, paritaria, è gestita da un Comitato formato da genitori di bimbi frequentanti, dal Parroco e dalla Direttrice protempore.

CIPPO COMMEMORATIVO

CIPPO COMMEMORATIVO

Il Cippo fu collocato al centro della piazza Manzoni nel 2015 per commemorare il centenario dell’entrata in guerra dell’Italia nella Prima guerra mondiale (1915-1918), costituito da un masso proveniente dalle cave di Foza (VI), sull’altopiano di Asiago.

Nella drammatica primavera del 1916, con l’offensiva Strafexpedition, l’esercito austriaco pose la linea di confine nel punto più vicino alla pianura padana. Pochi chilometri ancora e la città di Vicenza sarebbe stata occupata cambiando le sorti del conflitto.

La conformazione della pietra è particolare, l’insenatura naturale scavata dall’acqua richiama la trincea. I pali in ferro ed il filo d’acciaio, posto attorno al masso, sono originali della Prima guerra mondiale, recuperati ad Enego e rappresentano la linea di demarcazione del fronte della grande guerra.

Ai lati del Cippo sono poste sette targhe con i nomi delle frazioni del comune, Paviola, Lobia, Sant’Anna Morosina, San Giorgio in Bosco e le località di Cogno, Persegara e Giarabassa. Completa il monumento tre pennoni con le bandiere della Regione Veneto, dell’Italia e dell’Europa.

CASA del POPOLO

CASA DEL POPOLO

Il 16 giugno del 1935, si inaugurava la Casa del Fascio. Il fabbricato diviso in due parti; fronte strada a due piani dove si trovavano vari uffici amministrativi e l’abitazione del Segretario Comunale. Successivamente verrà sistemata, esternamente, una pesa pubblica e l’ufficio del dazio che rimarrà in uso fino agli anni ’80. Sul retro il volume di una vasta sala, di 17 metri per 8.5, ad uso promiscuo di palestra, cinema teatro e sala per le adunanze. Completava l’opera un portico architravato. Tutto l’edificio era tinteggiato di un colore scuro, mentre l’interno era risaltato da una tinta chiara.

Questo edificio in cemento armato, con una copertura piana, venne progettata dagli ingegneri Celibi e Salce dell’Università di Padova, i mattoni forniti dalla vicina Fornace di Piazzola sul Brenta.

Dopo la fine della Seconda guerra mondiale, l’edificio fu ribattezzato Casa del Popolo e campeggiava la scritta Cinema Moderno.

Alla realizzazione della Casa avevano contribuito il clero e privati cittadini, per tale motivo il Comune fu nell’impossibilità di diventarne il proprietario unico e di procedere ad una riqualificazione dell’immobile: l’edificio fu lasciato decadere e demolito come rudere nel 1985.

 

San PIO X - PAPA Sarto

SAN PIO X

Giuseppe Sarto nasce il 2 giugno del 1835 a Riese (TV). Dotato di una spiccata intelligenza ma povero, poté entrare in seminario di Padova grazie ad una borsa di studio del patriarca di Venezia. Ordinato sacerdote nel 1858, iniziò come cappellano a Tombolo sviluppando forti capacità pastorali. Divenne arciprete a Salzano, dove si fece notare per il suo impegno durante l’epidemia di colera. Fu direttore didattico e presidente del locale ospedale civile. Redige il libro del Catechismo che formerà generazioni di cattolici. La sua carriera ecclesiastica prosegue con la nomina a canonico e cancelliere a Treviso ed infine vescovo di Mantova nel 1884. Eletto patriarca di Venezia nel 1893 promosse la partecipazione dei cattolici in politica. Eletto papa nel 1903 come Pio X, avviò riforme importanti nella Chiesa, affronta con determinazione il problema del modernismo e inaugura un nuovo modo di fare il papa: vicino alla gente.

Muore il 20 agosto 1914, dopo aver tentato con tutte le forze di fermare quella che sarà l’immane strage della Prima guerra mondiale.

Pio X fu beatificato il 3 giugno 1951 e canonizzato il 29 maggio 1954..

INFO ITINERARIO
- Punti di interesse

Punti di interesse – Itinerario

Municipio-Villa Bembo

Chiesa di San Giorgio Martire

Villa Anselmi

Piazza Roma

Piazza Manzoni

Pista Ciclabile Ennio Toniato

In preparazione

In preparazione

In preparazione

Mulino di Persegara

In preparazione

In preparazione

Località Cogno

Piazza XXIX Aprile

In preparazione

In preparazione

In preparazione

In preparazione

In preparazione

In preparazione

 

 

 

 

- Numeri utili

 

                              NUMERI UTILI

  • Municipio 049 945 3211
  • Centrale Operativa Polizia Locale 8001013
  • Numero unico europeo emergenza 112
  • Servizio di urgenza ed emergenza medica 118 (necessità legate alla salute)
  • Vigile del Fuoco 115 (incendi, emergenze meteo)
  • Soccorso Stradale Automobile Club d’Italia (ACI) 803 116
  • Viaggiare informati 1518
  • Antiviolenza 1522
  • Soccorso animali selvatici, via Cave 180 Padova 049 8201940 – 049 8201941
  • Canile di Presina – Parco zoofilo San Francesco, via Borghetto I, 11 Presina -Piazzola sul Brenta 333 1867076

 

- Pro Loco

  PRO LOCO PROSANGIORGIO A.P.S.

Nasce nel 1985 come promotore delle attività teatrali da Dino Gobbato che ne fu presidente per oltre vent’anni. È un’Associazione libera, apolitica e aconfessionale senza scopi di lucro. Ha come scopo principale riunire attorno a sé tutti coloro che hanno interesse allo sviluppo turistico, culturale, ricreativo, sportivo e sociale del paese.

L’anno successivo venne istituita la pedalata ecologica legata alla “Festa di primavera” al 1° di maggio. A conclusine della giornata c’è l’assegnazione del “Premio Drago d’oro”.

Il “Drago d’oro” viene istituito nel 1992 e consegnato ogni anno ad una persona che si è contraddistinta per azioni benemerite in ambito sociale, nell’arte, nella cultura, nell’economia, in generale per aver diffuso una conoscenza e un interesse positivo verso il territorio comunale.

La Pro Loco organizza ogni anno, a partire dall’autunno fino a marzo, una rassegna teatrale amatoriale in lingua veneta, con un premio “La ponpeta” assegnato all’opera rappresentata che riscuote maggior successo.

Collabora con i comitati sagra di Cogno (inizio maggio), Lobia (terza settimana di giugno), Paviola (seconda di luglio, con il tradizionale e prelibato piatto di seppie ai ferri), Sant’Anna Morosina (terza di luglio) e San Giorgio in Bosco (ferragosto).

E poi gite culturali, le uscite all’Arena di Verona e moltissime altre attività.

PRO LOCO PROSANGIORGIO A.P.S.

Piazza Manzoni, 1

35010 San Giorgio in Bosco (PD)

Tel. 349.3216339

www.prosangiorgio.itinfo@prosangiorgio.it