Il Santuario, chiamato dalla locale popolazione anche come Ceseta o Madoneta, si presenta con un’unica navata e con la presenza di otto altari.
Dietro l’altare maggiore troviamo la cripta con l’altare che contiene la statuina ritrovata nel luogo stesso dell’apparizione.
Poi l’altare dedicato a San Bellino e Sebastiano con tela datata 1710.
L’altare dedicato all’ Annunciazione, costruito dalla famiglia padovana Todescato nel 1672.
L’altare dedicato dal 1695 a San Carlo Borromeo e San Francesco d’Assisi.
L’altare dedicato a San Gaetano Thiene per volontà di Alessandro Thiene nel 1688.
L’altare dedicato a Sant’Antonio precedente all’anno 1695 con tela raffigurante il santo.